Forse il titolo di questo mio post non è facilmente intellegibile.
Vi direte infatti: ma perchè esiste un giorno giusto per morire?
Non lo so…ma sicuramente esistono dei giorni in cui non dovresti assolutamente morire.
Questa riflessione, manco a dirlo, me l’ha suggerita il triste destino di Gabriele Sarli.
Eh si…quante volte mi è capitato di tirar tardi il sabato sera con gli amici e, tornato a casa alle 4, dopo 2-3 di sonno partire per seguire la mia squadra del cuore.
Eh si..quei viaggi in macchina erano sempre meravigliosi, per qualche ora i problemi andavano via ed, ogni volta, che si andava a vedere una partita ognuno di noi si sentiva che quella era la volta giusta per tornare a far risultato fuoricasa.
Qualche volta accadeva sul serio di vincere ma quello, forse, era anche un dettaglio insignificante perchè alla fine del viaggio qualcosa di meraviglioso e unico ti rimaneva sempre dentro.
E le soste negli autogrill erano sempre momenti di divertimento..un panino, una birra, un caffè e poi via verso l’obiettivo…ma per te, purtroppo, gabriele quell’autogrill è stato il capolinea di una vita densa di soddisfazioni,amore,amicizie.
Ciao Gabbo….non ti dimenticheremo facilmente….
non credo che il suo roicordo diurerà cosi tanto
il giorno di una morte è sempre quello sbagliato, non trovi?
Ciao.
Fox.