Liberamente tratto da un diario qualunque (15 parte)

La doccia mi stava rimettendo al mondo, e questo mi spingeva a prolungarla sempre di più.

Amanda era stata più fortunata di me con le trasmissioni televisive, infatti aveva trovato un canale che trasmetteva la classifica delle hit europee e, infatti, la sentivo canticchiare una canzoncina inglese tanto famosa quanto (a mio modesto avviso) insignificante.

Non appena avevo messo piede fuori dal bagno avevo visto Amanda armeggiare con il cellulare e le avevo chiesto:  ma con chi comunichi?

Non ti riguarda – questa era stata la sua replica- e poi lo sto spegnendo così evito che mi richiami mia madre e si insospettisca.

Credo che si insospettisce di più se ti chiama e sente il messaggio del gestore tedesco che le comunica qualcosa di incomprensibile.

Ogni tanto dici una cosa furba! e lo aveva detto con un sorriso davvero accattivante che mi aveva spinto a guardare il resto e a notare che con quel pantalone nero e quel maglioncino arancione era davvero carina.

Liberamente tratto da un diario qualunque (15 parte)ultima modifica: 2008-01-31T23:36:38+01:00da
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