liberamente tratto da un diario qualunque (23 parte)

Arrivati in albergo Amanda non mi appariva più così bella come nelle giornate precedenti.

La birra alla spina, forse, aveva preso il sopravvento e la percezione della realtà era leggermente alterata.

Lei, con molta disinvoltura, si era chiusa in bagno per sistemarsi per la notte da ormai venti minuti ed io combattevo strenuamente contro il sonno che avanzava inesorabile.

Poi, ad un tratto, avevo sentito il rumore della chiave che preannunciava il suo ritorno in camera.

liberamente tratto da un diario qualunque (23 parte)ultima modifica: 2021-04-20T19:03:31+02:00da erozero77
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