ROMA – “Sono un uomo nuovo”. Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, sabato sera ha saldato il suo debito: con Gianni Morandi e con se stesso. Gli pesavano, quei duecento milioni che l’amico gli aveva prestato nel ’92 e che non aveva mai restituito. Erano diventati il suo pensiero fisso. Non l’ha detto a nessuno, e a sorpresa, durante l’ultimo concerto di Morandi al Teatro Tenda a Milano – davanti a 3000 persone – è salito sul palco e gli ha dato un assegno da centomila euro. “Gianni non mi ha mai chiesto niente, ma avevo bisogno di chiudere un cerchio”. Morandi è rimasto sorpreso: “Non dovevi Enzo, ci avevo messo da tempo una pietra sopra”.
Alla luce di questa notizia mi chiedo: Perchè il mio amico MAX non mi restituisce i 20 euro che gli ho prestato 6 mesi fa???
Io proverei con il rompergli il culo. Poi me ne starei buono buono in disparte a vedere che succede… Non si sa mai che alle volte non cambi idea…
Scherzo.
Ciao.
Davide.
dai per venti euro tirchiaccio :PPppPP
Anche quest’anno sono ambasciatore
della fabbrica del sorriso
per raccogliere fondi a sostegno
di Associazioni Onlus che operano
in Italia e nel Mondo a favore dei bambini meno fortunati.
Troverai il banner nel mio blog e grazie
infinite da parte di quei bimbi che
aspettano un piccolo gesto d’amore
ed un sorriso.
Giuseppe.
Ehi -ngela,
non è questione di essere taccagni.
Ma lo sai quante birre ti fai con 20 Euri?
No?
E allora passa a trovarmi che te lo faccio vedere. Come minimo 8 birre ambrate (leggi ENAME).
Alla prossima.
Davide.